Carriera FM16 | Persibat Batang, Premier Division Indonesia, stagione 2016/17 - 1

Nella stagione appena conclusa, il Persibat Batang ha centrato l'obiettivo dichiarato, ovvero la salvezza.

In tutta sincerità, considerato l'andamento in campionato, non penso di aver avuto grandi meriti nel raggiungimento di questo risultato e perciò vedo la nuova stagione come un buon banco di prova per misurare realmente le mie capacità, anche perché, dopo un anno di permanenza a queste latitudini, ritengo di aver colmato il gap iniziale causato dalla mia totale ignoranza del calcio indonesiano.

Quindi, senza più pensare al passato, comincio a pianificare quel percorso che, secondo i miei piani, dovrebbe farci arrivare pronti per l'inizio del campionato, percorso che inizia dalla conferma dei due moduli usati al Persibat nelle ultime settimane, ovvero il 3-1-4-2 che sembra andare tanto di moda da queste parti ed il classico 4-4-2 che tutti conosciamo.

La scelta dei moduli è quasi obbligata ed è dettata dal fatto che sono queste le tattiche che meglio si adattano alla rosa che ho a disposizione. Già, la rosa a disposizione, definizione quanto mai priva di significato per una squadra che ha tutti i giocatori o in scadenza di contratto o senza contratto del tutto. Il mio primo pensiero, quindi, dovrebbero essere i rinnovi. Dovrebbero.

In realtà, più che affrontare il problema, lo ignoro del tutto, perché spero che il club passi da semi-pro a professionistico, cosa che mi consentirebbe di offrire i rinnovi sotto forma di contratto a tempo pieno e non part-time; perciò, subito dopo la fine del campionato e fino alla fine di giugno, per scelta personale tendo a sorvolare sull'argomento.

Per questo motivo, passo quasi due mesi e mezzo nella monotonia, a tratti noia, più assoluta, monotonia interrotta solo da una notizia alquanto sorprendente (cliccate sulle immagini per ingrandirle)

   

Stupito dalle voci che provengono dall'Irlanda, quando vengo contattato dalla stampa che chiede conferme, dichiaro di non avere nulla da dire in merito, con grande soddisfazione della dirigenza del Persibat.

Dirigenza che, invece, non mi da la gioia di veder realizzate le mie speranze. A fine giugno, infatti, appare evidente che il club continuerà a mantenere il suo status semi-professionistico, per cui, abbandonata ogni ambizione personale, non mi resta altro da fare che dedicarmi all'allestimento della squadra per la nuova stagione.

Dopo aver tastato il polso ai giocatori e provveduto al rinnovo di tre di loro (una punta, un centrocampista ed un terzino, tutti titolari la scorsa stagione), decido di occuparmi del rinnovamento dello staff che, dietro mia esplicita richiesta alla dirigenza, è nel frattempo aumentato di due unità.

In pratica, vanno via quasi tutti: vice, responsabile del settore giovanile, allenatore dei portieri e la squadra mercato al completo, osservatore capo compreso. I nuovi arrivati sono, ovviamente, quanto di meglio riesco a trovare e posso dire con una punta di malcelato orgoglio che alcuni di loro sono i migliori in circolazione nell'ambito della Premier Division.

Sistemato lo staff (che, comunque, ha ancora qualche punto debole), torno ad occuparmi della rosa che, tra ritiri e partenze, si è praticamente dimezzata; focalizzando l'attenzione solo sull'undici titolare della scorsa stagione, la situazione è la seguente
  • dei tre top player della squadra (dove top player sta ad indicare non il valore assoluto del giocatore, ma quello in relazione alla rosa), il centrocampista sinistro già a gennaio aveva accettato l'offerta di un'altra squadra, mentre gli altri due, il portiere ed il centravanti, almeno per il momento non vogliono intavolare nessuna trattativa
  • due giocatori, il terzino destro ed il centrocampista destro, erano in prestito, ma sono in scadenza e spero di prenderli, se non altro per dare continuità e non inserire troppi volti nuovi in rosa
  • tre, come detto, hanno già rinnovato, mentre gli altri tre sono disposti ad accettare solo un accordo che non li vincoli contrattualmente, cosa che mi preoccupa non poco perché, dei tre, due sono i centrali difensivi titolari della scorsa stagione       

Insomma, per farla breve accetto quanto proposto dalle mie controparti, consapevole del fatto che soprattutto i due centrali potrebbero abbandonarmi da un momento all'altro, e mi metto subito in cerca di rinforzi.

Per iniziare, contatto alcuni dei giocatori in scadenza che tenevo d'occhio già da un po' ed è da lì che pesco i primi quattro nomi: due sono i già citati prestiti della scorsa stagione, il terzino destro Dedean Surdani ed il centrocampista destro Riskal Susanto

Dedean Surdani
Riskal Susanto


   




mentre gli altri due sono volti assolutamente nuovi per lo spogliatoio del Persibat, il giovane e promettente centrocampista Agung Batola e l'esperto portiere Yoga Arif Pratama, entrambi destinati a giocare titolari (detto per inciso, Laksono, indiscusso portiere titolare della scorsa stagione, nonché capitano e stella della squadra, firmerà il rinnovo subito dopo la notizia dell'accordo con Pratama)

Agung Batola

Yoga Arif Pratama

A fine luglio, scaduto il contratto, veleggia verso altri lidi anche la terza stella della squadra, il centravanti Engkus Kuswaha; è una grave perdita, ma pur stando attento ad eventuali occasioni che si dovessero presentare, nell'immediato la mia attenzione è rivolta tutta al reparto difensivo.

Come ho già detto, la coppia di centrali è senza contratto e la cosa non mi fa stare tranquillo, anche perché in quel ruolo, escludendo i ragazzi della Primavera, non ho altri giocatori. Sul mio tavolo si affastellano rapporti su rapporti relativi ai difensori centrali, ma quelli che mi interessano non sono interessati e, viceversa, danno disponibilità solo coloro che non mi convincono del tutto.

Senza andare troppo per le lunghe, intorno ai primi di settembre prendo, per fare numero, due giovani abbastanza promettenti, ma quando i due "vecchi" centrali lasciano quasi contemporaneamente il Persibat per altri lidi, l'emergenza diventa drammatica.

Fortunatamente, riesco a prendere quasi subito e a parametro zero Aries Fandi Kurniawan (che si romperà dopo aver giocato 10 minuti della sua prima amichevole) e solo nelle ultime ore di mercato porto a casa quello che, nei miei progetti, sarà l'altro centrale difensivo titolare, Afif Rosidi

Aries Fandi Kurniawan

Afif Rosidi

Nel frattempo, prima del 30 settembre, giorno di chiusura del calciomercato, ho portato in squadra altri due giocatori: il terzino destro Gusripen Effendi, che dovrebbe soffiare il posto da titolare a Surdani, ed il terzino sinistro Wismoyo Widhistio Putro, destinato anche lui ad un posto da titolare fisso

Gusripen Effendi

Wismoyo Widhistio Putro

Insomma, un po' perché costretto dagli eventi e un po' perché mi è sembrato giusto cogliere alcune occasioni di mercato, contrariamente alle mie intenzioni mi ritrovo con 6 volti nuovi tra i titolari, senza contare gli altri sette giocatori che, a vario titolo, ho portato in squadra per completare la rosa del Persibat Batang in vista della prossima stagione.

Ovviamente, a fine settembre abbiamo già concluso anche il nostro ciclo di amichevoli, quest'anno particolarmente corposo sia per questioni economiche che di preparazione; alla fine del ciclo, noto con piacere che gli infortuni in cui siamo incappati non hanno falcidiato la squadra, il che mi lascia ben sperare per l'esordio in campionato.

Inoltre, anche i risultati sono, a mio giudizio, abbastanza confortanti



Infatti, escludendo le prime quattro partite che, sotto certi aspetti, non fanno testo perché giocate ad inizio preparazione con squadre di categoria superiore (le due sconfitte) o inferiore (le due vittorie), direi che ci siamo comportati abbastanza bene, visto che giocando con squadre di pari categoria abbiamo avuto la meglio in tre incontri su quattro.

Certo, non siamo perfetti e ci sono ancora un po' di cose da registrare. I tanti nuovi arrivi hanno molto rallentato il formarsi di quell'affiatamento assolutamente necessario per esprimere un buon gioco e questo un po' mi preoccupa; ad esempio, non ho mai potuto schierare quello che, nei miei piani, sarà il pacchetto difensivo titolare ed anche a centrocampo, a causa degli infortuni, c'è stato qualche balletto di troppo.

In ogni caso, quel che è fatto è fatto; la prima partita ufficiale della stagione è ormai alle porte e forse da lì arriveranno alcune risposte ai miei dubbi.

Di questo, però, vi parlerò nel prossimo post.   


   
  
    

Commenti

  1. Non fare caso all'orario, io sono un notturnista :asd:

    Hai fatto benissimo a cambiare lo staff: uno staff competente è un mattone importante nella costruzione di una squadra

    Sui giocatori non mi esprimo, perchè non so quali sono le stelle del campionato e quindi come si rapportano i tuoi acquisti, posso dirti che mi ricordano una media di Serie D, in quanto al modulo credo che un solido e scolastico 442 sia la tua scelta migliore

    Vediamo come va in campionato!

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    1. Se tutto va bene, oggi gioco la prima di campionato.
      Il modulo di partenza è il 442, ma sto pensando di aggiungerne un altro.
      Vediamo, deciderò dopo la partita.

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  2. Dopo la stagione scorsa dovresti aver fatto dei passi avanti sulla carta e le prime amichevoli sono andate piuttosto bene direi.

    Forza Pesibat!!

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    1. Grazie per il supporto, anonimo sostenitore.
      Se non dovessero saltare fuori degli imprevisti, oggi dovrei giocare la prima di campionato e, come al solito, non vedo l'ora.
      Speriamo bene e incrociamo le dita :-)

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