Carriera FM16 | Persibat Batang, Premier Division Indonesia, stagione 2016/17 - 2

Il Persibat ha completato il lunghissimo precampionato durato circa due mesi e mezzo ed ora ci attende la prima partita della nuova stagione, stagione che per me rappresenta un test importante, un vero banco di prova su cui misurare le mie capacità senza l'handicap della totale ignoranza del calcio indonesiano che, forse o almeno in parte, ha segnato negativamente la mia esperienza al Persik. Perciò, finito il campionato, in caso di insuccesso non avrò giustificazioni di sorta, quindi devo, anche per una questione di autostima, fare bene.


Come al solito, poco prima dell'esordio stagionale la dirigenza mi ricorda gli obiettivi stagionali (cliccate sulle immagini per ingrandirle



e contemporaneamente mi porta a conoscenza di un dato che non mi fa piacere


Perdere il 13% circa degli abbonati nell'arco di un anno non è certo una bella notizia e non so se la cosa è una conseguenza del finale dello scorso campionato, che sarebbe riduttivo definire anonimo, o se si tratta di una vera e propria mancanza di fiducia nei nostri mezzi per la stagione che sta per iniziare. In ogni caso, non è certo un bel segnale.

Segnale che la squadra non disattende: perdiamo le prime due partite di campionato entrambe per 2-1, la prima in trasferta contro il Bengkulu e la seconda in casa contro il Persiba e per muovere la classifica dobbiamo aspettare la terza giornata, che ci vede cogliere un pareggio in casa del Persela. Complice il calendario, che ci mette contro l'ultima della classe, chiudiamo felicemente il mese di ottobre grazie alla prima, sudatissima vittoria casalinga contro lo PSIR



Se vi state chiedendo il perché di tutte queste ulteriori amichevoli a campionato iniziato, vi rispondo subito. Le ragioni sono economiche (gli incassi contribuiscono in misura rilevante alle finanze societarie) e tattiche. Infatti, vista la penuria di centrali difensivi in rosa, ho abbandonato del tutto il 3-1-4-2 tanto in voga da queste parti per utilizzare a tempo pieno il 4-4-2.

Nella scorsa stagione ho usato questo schema in più occasioni, ma i tanti volti nuovi portati in squadra hanno quasi azzerato i pochi automatismi acquisiti in precedenza e le amichevoli mi servono proprio per accelerare questo processo di assimilazione del modulo. Inoltre, mi consentono di provare in modo indolore alcune modifiche che, come dimostrano i risultati, sono assolutamente necessarie per dare maggiore equilibrio alla squadra

  

Ma torniamo a noi. Novembre si apre come meglio non potrebbe, grazie al secondo successo casalingo consecutivo che arriva ai danni del Persigo. Sono felice per i risultati, ma non ancora del tutto convinto del nostro gioco e durante la seconda pausa della stagione ne approfitto per giocare ancora delle amichevoli. Stavolta, gli esperimenti fatti non danno i frutti sperati e alla ripresa del campionato arriva una nuova sconfitta, che ci viene inflitta dal Persiwa, in quel momento capolista del girone.

Novembre si chiude mestamente... e con l'ennesima pausa per le nazionali. Anche in questo caso (vi risparmio i dettagli), continuo a provare soluzioni che mi consentano di avere maggiore solidità difensiva senza, però, adottare un atteggiamento rinunciatario. Visto che il modulo è quello, cerco di agire su quelle che sono le mansioni in campo, anche a costo di non assegnare quelli che, a detta del mio vice, sono i compiti ideali di ogni giocatore... e i risultati di dicembre sembrano darmi ragione.

  
Il mese parte in maniera stentata, con lo 0-0 casalingo contro il Persiba Bantul cui fa seguito la sconfitta esterna per 3-1 ad opera del Pro Duta. Il risultato, a dire il vero, è un po' bugiardo, perché il terzo gol arriva in pieno recupero, con il Persibat lanciato in avanti alla disperata ricerca del gol del pari, ma tant'è.

Anche la partita successiva con il Persipur non parte nel migliore dei modi, visto che alla fine del primo tempo siamo sotto di due reti. Rientrati nello spogliatoio, cerco di trovare le parole giuste per scuotere gli animi, apporto qualche variazione tattica e, rientrati in campo, ribaltiamo la partita vincendo per 3-2.

La clamorosa rimonta e la vittoria danno morale alla squadra, morale che non viene intaccato dai risultati del turno di Coppa (in cui ho schierato le riserve) e che, anzi, si innalza ulteriormente con le due successive partite di campionato, che ci vedono vincere in trasferta contro il Persikad ultimo in classifica ed in casa contro il Mojokerto Putra, primo della classe.

Quest'ultima partita, giocata a gennaio, chiude anche il girone d'andata, al termine del quale, grazie agli ultimi risultati, occupiamo una posizione di classifica che fa ben sperare

    

Ovviamente sono molto contento, ma non tranquillo. In un campionato in cui le squadre, con poche eccezioni, sono più o meno tutte sullo stesso livello (questa è la mia opinione dopo quasi un anno e mezzo in Indonesia), se è vero che bastano pochi risultati positivi per scalare la classifica, ci vogliono ancor meno risultati negativi per andare a fondo.

Quindi, è fondamentale mantenere alta la competitività della squadra, continuando ad alzarne il tasso tecnico. A tal proposito, già dal primo gennaio è arrivato al Persibat un nuovo giocatore che ho già fatto esordire proprio contro il Mojokerto Putra, a cui potrebbero aggiungersi due o tre nomi che sto tenendo d'occhio... ma di tutto questo vi parlerò nel prossimo post.


           

Commenti

  1. Hai fatto sicuramente passi avanti rispetto ai primi mesi in cui hai preso le redini della squadra.

    Son d'accordo con te che il campionato Indonesiano è molto combattuto e penso che se riuscirai a ottenere qualche risultato positivo in più in trasferta dovresti finire nella parte alta della classifica senza patemi d'animo.

    Come stai messo a gol segnati/gol subiti?

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    1. 13 fatti e 12 subiti.
      Non uno dei migliori attacchi e nemmeno una delle migliori difese, ma visto che ho vinto/perso quasi sempre di misura sto accanto a chi ha fatto qualche gol in più e/o ne ha preso qualcuno in meno.

      La differenza reti rispecchia in qualche modo anche l'omogeneità della squadra (a livello di stelle, secondo il vice i titolari oscillano tutti tra le 2 1/2 e le 3 1/2) e sono convinto che se riuscissi a prendere qualche giocatore un po' più dotato si eviterebbero tanti patemi d'animo.
      Sulla parte alta della classifica, hai ragione. Se riuscissimo a dare più continuità ai risultati, potremmo addirittura puntare al secondo posto (il primo lo vedo un po' troppo distante), che ci consentirebbe di giocare i playoff promozione.
      Comunque, anche in questo caso molto dipenderà dal mercato, perché sono convinto che le altre squadre si rafforzeranno e non vorrei che il divario tecnico si accentuasse troppo.
      Vediamo cosa succede, posso solo dire che non vedo l'ora di riprendere in mano la partita :-)

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  2. Sono contento di vedere che la semina sta dando i suoi frutti! Non so il titolo, ma secondo me puoi giocarti tranquillamente la seconda piazza.

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    1. Finalmente si inizia a fare qualcosina di buono.
      Spero solo che questo stato di forma continui, anche perché il secondo posto sembra decisamente alla portata (me ne sono accorto solo dopo aver scritto il post) e, pur non volendo illudermi, sarebbe assurdo non farci un pensierino

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  3. secondo me puoi tranquillamente ambirci. il mojokerto non lo prendi (anche se non credo stia dominando, visto la differenza reti) però sei in linea con le pretendenti al secondo posto!

    la piazza d'onore qualifica alle coppe continentali?

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    1. A dispetto del nome, la Premier Division indonesiana equivale alla Serie B, quindi di competizioni continentali non se ne parla. Se riesco a piazzarmi tra le prime due, prendo parte ai playoff promozione, ma per scaramanzia i dettagli del regolamento ancora non li ho approfonditi :-)

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