Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2018/19 - 1

Al termine di una stagione combattuta e superando le aspettative societarie, il Persibat Batang si è laureato campione della Premier Division, venendo così promosso nella Super League, la massima divisione calcistica indonesiana.

Come conseguenza della promozione, il sottoscritto ha beneficiato di un adeguamento del contratto con relativo prolungamento (scadenza a giugno 2020), ma ciò che è più importante è che lo status del club è cambiato, passando da semi-pro a professionistico.

Questo passaggio comporta subito dei vantaggi immediati, perché la dirigenza decide autonomamente di aumentare lo staff a mia disposizione, portando a 5 il numero di collaboratori tecnici su cui potrò contare e a 3 quello degli osservatori.

Ovviamente colgo l'occasione al volo e cambio totalmente, salvo che per una eccezione, lo staff tecnico precedente, tutto in scadenza di contratto. Il risultato finale di questa piccola rivoluzione è felicemente riassunto da questa schermata (cliccate sulle immagini per ingrandirle)

Si tratta della schermata comparativa degli staff della Super League e le colonne verdi evidenziano il fatto che il Persibat ha i collaboratori migliori in tutte le categorie, con la sola eccezione del preparatore dei portieri. Punta di diamante dello staff è un ex calciatore del Feyenoord ed ora preparatore specializzato nel controllo palla, Jhon van Beukering

Si tratta dell'unico preparatore a 4 stelle che ho in squadra e mi costa un botto di stipendio (rispetto agli altri, percepisce un ingaggio almeno due/tre volte superiore), ma ho deciso di fare questo sforzo perché, oltre alle sue doti di preparatore, mi permette di allargare gli orizzonti del club ad Olanda e Belgio, cosa che potrebbe venirmi utile per cercare di sfruttare al meglio l'altra novità che consegue alla promozione in Super League: gli stranieri.

Già, proprio così, gli stranieri. In Premier Division non era possibile schierarli, ma con l'arrivo in Super League potrò inserirne 3 nell'undici titolare; spero, perciò, di giocare bene le mie carte al riguardo, perché anche se le finanze del Persibat sono sane, i margini di manovra per rimediare a scelte sbagliate in tal senso sono ridottissimi, se non del tutto inesistenti

Tornando al discorso sui nuovi acquisti, va detto che durante la coda della scorsa stagione avevo cominciato a guardarmi intorno per colmare quei vuoti che sapevo già si sarebbero creati a causa dei ritiri, delle cessioni o dei mancati rinnovi.

Per questo motivo, scaduto il loro precedente contratto, il 1° luglio si aggregano alla squadra il giovane portiere Rafi Murdianto, nuovo titolare tra i pali del Persibat

e la seconda punta Rivaldy Bauwo che, nei miei piani ed in quel ruolo, è destinato a prendere il posto del capitano Ahmad Mardziana

A dire il vero, non so ancora se in Super League utilizzerò il nostro solito 4-4-2 o se, invece, mi affiderò a quel 4-1-4-1 che tanto bene ha funzionato nella parte finale della scorsa stagione (da neopromossa dovremo forse più badare a non prenderle che a darle), però almeno sulla carta Bauwo è una seconda punta migliore di Mardziana e il fatto di prenderlo a costo zero mi ha convinto. Solo a fine stagione saprò se ne è valsa la pena oppure no.

Una settimana dopo il rientro dalle vacanze, la squadra parte per il ritiro (altra novità che, al momento, non mi entusiasma più di tanto) e nei giorni successivi al nostro ritorno in sede un nuovo terzetto di titolari si unisce alla rosa.

Il primo ad arrivare è un difensore centrale, il promettente Ryuji Utomo

seguito, pochi giorni dopo, dall'esperto esterno sinistro Rahmad

  

A completare il terzetto, poche ore dopo l'ultima amichevole, arriva anche il terzino destro Muhammad Hasan che, però, al primo allenamento si rompe per un paio di settimane

  

Alla luce degli ultimi arrivi e almeno sulla carta, per la nuova stagione presenterò un undici di partenza con cinque volti nuovi rispetto alla stagione precedente (senza contare i 3 stranieri che di certo prenderò), ma, a giudicare dalle amichevoli, il gioco della squadra sembra non risentirne

Nonostante questi risultati, però, non mi faccio troppe illusioni, sia perché alcune delle squadre affrontate durante il precampionato non sono di livello, sia perché so quanto può essere bugiardo il calcio d'agosto.

In ogni caso, altra novità rispetto all'anno passato, la prima partita ufficiale della stagione è ormai alle porte (si inizia l'8 settembre invece dei primi di ottobre) e, qualora le cose non vadano bene, avrò a disposizione quasi tre settimane di calciomercato per porre rimedio ad eventuali problematiche che dovessero manifestarsi nel frattempo (per non parlare dei 3 stranieri ancora da prendere).

Con il nostro esordio in Super League sempre più vicino, tornano ancora più pressanti le domande che mi pongo ormai da diverso tempo e a cui dovrò, per forza di cose, dare una risposta. Sarà meglio chiudersi in difesa o giocare a viso aperto? 4-4-2 o 4-1-4-1? Ma, soprattutto, alla fine dei giochi riuscirò ad evitare la retrocessione o, come dicono tutti, il Persibat Batang è sicuramente condannato a tornare tra i cadetti ?

Quando manca pochissimo all'inizio della prima partita, nemmeno io ho le idee chiare sulla strada da prendere e per avere delle risposte, perlomeno alcune, bisognerà attendere il prossimo post.