Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2019/20 - 1

Ribaltando ogni pronostico, al termine della sua prima stagione in Super League il Persibat Batang è riuscito ad ottenere la salvezza.

Il risultato, tanto gradito quanto inatteso, ha spinto la dirigenza ad acquistare lo stadio in cui la squadra gioca le partite casalinghe, il Moh Sarengat, e la cosa un po' mi preoccupa, perché le finanze del club sono buone ma non solidissime, come ho avuto modo di vedere proprio nel corso della stagione passata.

Infatti, da quando sono al Persibat (ed ormai sono passati 3 anni e mezzo) il bilancio societario ha sempre registrato, mese dopo mese, un continuo incremento. Questo andamento positivo, però, si è improvvisamente interrotto la scorsa stagione a causa dell'innalzamento del monte ingaggi (che, tengo a precisare, rientrava sempre nei limiti imposti dal budget) e solo grazie al premio in denaro assegnatoci per la posizione finale in campionato la società è riuscita a coprire le perdite generate durante la stagione, come si può notare dalla schermata in basso (cliccate sulle immagini per ingrandirle)

      
Il problema sta nel fatto che il fatturato del Persibat è uno dei più bassi della Super League, per cui ci vuol poco a far sballare i conti e con i conti i sogni di gloria. Di conseguenza, memore della stagione scorsa e per non danneggiare il delicato equilibrio su cui si basano le finanze societarie, mi riprometto di rinforzare la rosa senza far lievitare troppo il monte ingaggi.

Per questo motivo, coerentemente con i buoni propositi che mi sono dato, pochi giorni dopo il rientro dalle vacanze prendo a costo zero un nuovo difensore centrale, il 32enne Bobby Satria, che si giocherà il posto da titolare con il più giovane Utomo, non del tutto convincente durante la passata stagione


Prima di procedere ulteriormente con la campagna acquisti, però, cerco di sciogliere il nodo rinnovi, visto che ho quasi tutta la rosa in scadenza a giugno 2020. I primi sondaggi non sono positivi: le tre stelle straniere della squadra (il difensore centrale Hovhannisyan, il centrocampista Adrovic e la punta Canka) non hanno nessuna intenzione di rinnovare e l'idea di perderli mi turba non poco.

A dire il vero, per Adrovic e Canka ad infastidirmi non è tanto l'idea in se (parliamo di due 32/33enni che danno qualche segno di declino e di cui stavo già valutando un'ipotetica cessione), ma il fatto che vadano via a zero. Diverso, invece, il discorso legato ad Hovhannisyan, su cui contavo molto per il futuro, considerata l'età e le qualità del giocatore.

Comunque, come dicevo, la situazione non è delle migliori: chi più, chi meno, tutti vogliono ingaggi più corposi (sollecitati in questo dagli ormai onnipresenti procuratori) e con diversi giocatori non è (e probabilmente non sarà) facile trovare un accordo.

Purtroppo, questo andazzo vale anche per i potenziali obiettivi di mercato (cerco due terzini, destro e sinistro, un altro difensore centrale, un mediano/centrocampista centrale, un'ala destra ed un attaccante che possa fare sia la prima che la seconda punta) e non chiudo con un paio di buoni giocatori proprio a causa delle loro richieste, troppo alte per i miei gusti.

Ad agosto inoltrato, però, riesco a piazzare un paio di colpi, il più importante dei quali riguarda il centravanti Rudi Yana, che nel 4-4-2 giocherà titolare accanto a Canka


    
A parte un paio di infortuni di lunga durata, il precampionato non ha avuto grossi scossoni e solo quando si è giunti quasi al termine della preparazione arrivano in sede due notizie che scuotono un po' l'ambiente: la convocazione di Rafi Murdianto, il nostro portiere, nella nazionale indonesiana


e la proposta di allenare la nazionale di El Salvador per il sottoscritto


Ovviamente, sono compiaciuto per l'interessamento, ma non mi sento ancora pronto per guidare una nazionale e rifiuto l'offerta senza indugi, mentre mi accorgo con disappunto che, a causa della convocazione, dovrò fare a meno di Murdianto per la prima partita di campionato. Oltre lui, tra l'altro, mancherà anche Hovhannisyan, convocato dalla nazionale armena per due partite nelle stesse date. Insomma, non la situazione ideale per cominciare il campionato, che per noi inizierà per l'ennesima volta con una partita in trasferta.

Una volta tanto, però, non tutti i mali vengono per nuocere e l'assenza di Hovhannisyan si rivela funzionale per i nostri colori. Il perché è preso detto: ad agosto inoltrato avevo sottoposto a provino il mediano bosniaco Dusko Sakan e al termine del periodo di prova avevo offerto al ragazzo un contratto che il giocatore ha accettato proprio alla vigilia del nostro esordio in campionato, vigilia funestata dall'infortunio di Mote, nostro centrocampista titolare, che sarà indisponibile per circa un mese.

L'assenza di Hovhannisyan e l'arrivo di Sakan mi permettono di schierare quest'ultimo senza superare il limite dei tre stranieri iscrivibili per la Super League, tamponando allo stesso tempo, anche se solo temporaneamente, il buco che si era creato a centrocampo (in quel settore ho gli uomini contati). Tornato Hovhannisyan, Sakan prenderà il posto di Adrovic, che verrà messo in vendita subito dopo la nostra prima partita


L'idea di vendere Adrovic, il miglior giocatore del Persibat nella passata stagione, non mi rende per nulla felice, ma ho deciso di prendere il bosniaco per sostituirlo essenzialmente per tre ragioni: Sakan non è costato nulla, è più giovane di un paio d'anni ed ha chiesto un ingaggio leggermente inferiore a quello del montenegrino, oltre ad aver firmato un contratto che scade nel 2021. Le uniche perplessità che ho su Sakan sono legate alla tanta aggressività (troppi gialli = squalifiche) ed alla poca rapidità del giocatore.

Comunque sia, mancano ormai pochi minuti al fischio d'inizio della prima partita della nostra seconda stagione in Super League e non c'è tempo di pensare ad altro. Per scoprire se il mercato, aperto fino a fine settembre, riserverà al Persibat altre sorprese e sapere come la squadra si comporterà durante il girone d'andata, vi rimando, come sempre, al prossimo post.   


       

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