Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2019/20 - 2

Il precampionato è ormai alle spalle ed il Persibat Batang sta per iniziare la seconda stagione in Super League indonesiana.

Escludendo un paio di lunghi infortuni, la fase preparatoria è scivolata via senza grossi problemi. Due/tre nuovi arrivi importanti, almeno sulla carta, dovrebbero consolidare ulteriormente una rosa che al termine della scorsa stagione aveva sorpreso tutti ottenendo la salvezza con due giornate di anticipo ed un piazzamento finale al 10° posto.

Nonostante quanto fatto durante la scorsa stagione, però, la dirigenza sembra voler restare con i piedi per terra, evitando di sollecitare (false?) illusioni nell'ambiente e rispetto all'anno passato non alza l'asticella delle aspettative (cliccate sulle immagini per ingrandirle)

contrariamente ai bookmakers che, invece, ci danno, diciamo così, più fiducia

In effetti, nonostante le problematiche legate alla formazione ed al numero di stranieri da registrare per il campionato, i risultati di settembre sembrano dare ragione alle agenzie di scommesse

  

Grazie ai 6 punti conquistati, alla fine del mese ci piazziamo a metà classifica e mi aspetto che il nostro campionato, che già sembra nascere sotto i migliori auspici (soprattutto se confrontiamo i risultati con quelli dell'anno precedente), possa rivelarsi ancor più sorprendente del precedente.

A rafforzare questa mia fiducia è anche il fatto che, nel frattempo, la rosa si è ulteriormente rinforzata. Il 20 settembre, infatti, si è unito alla squadra Stefano Lilipaly, giocatore poliedrico e nazionale indonesiano, preso a zero perché svincolato da poco dal club olandese in cui giocava

Nei miei progetti, Lilipaly è destinato a giocare come esterno destro di centrocampo (anche se i rapporti mi dicono che i ruoli a lui congeniali sono altri), mentre la nuova prima/seconda punta della squadra sarà un altro giocatore che, sempre stando ai rapporti, schiererò fuori ruolo, il trequartista bosniaco Anid Travancic

Le motivazioni che stanno alla base dell'arrivo di Travancic sono le stesse che mi hanno spinto a prendere Sakan un paio di settimane prima, motivazioni di cui vi avevo parlato nel post precedente e che non starò qui a ripetere per non annoiarvi. Insieme a Travancic, nelle ultime ore di mercato arriva anche il duttile centrocampista indonesiano Irsyad Maulana, che sarà un sicuro titolare sia con il 4-4-2 che con il 4-1-4-1

Insomma, con una partenza di certo non negativa e dei rinforzi che dovrebbero garantire un salto di qualità alla squadra, da ottobre mi aspetto, se non grandi cose, di continuare quanto meno sulla stessa falsariga del mese precedente.

Invece succede questo

e, cosa ancor più grave, anche a novembre la musica non cambia

Alla fine del mese, le perdite finanziarie del Persibat aumentano sempre più (e la situazione è aggravata dalle mancate cessioni di Adrovic e Canka), ma la preoccupazione maggiore viene dalla classifica, che ci vede occupare il 15° posto.

Se il campionato si chiudesse a fine novembre verremmo retrocessi e sebbene sappia che abbiamo gran parte della stagione davanti... beh, diciamo che il panorama da qui non è bello. Cinque sconfitte nelle ultime sette gare, tre delle quali in casa, qualcosa vogliono dire e, dopo aver esaminato la situazione, la conclusione è che, probabilmente, ho fatto delle scelte sbagliate riguardo gli schemi scelti di volta in volta.

Troppi gol presi (la porta è rimasta inviolata solo tre volte su dieci) e pochi segnati (anche se in questo caso sto pagando la vena non eccelsa di Yana e l'ambientamento di Travancic nel ruolo) dalle mie parti vogliono dire una sola cosa: usare più spesso il 4-1-4-1 che da maggiore copertura alla difesa e limitare il 4-4-2 alle partite in cui dovremmo, il condizionale è d'obbligo, essere nettamente superiori all'avversario... e questi sono i risultati

  

Conquistare 10 dei 12 punti in palio ci rilancia fuori dalla zona retrocessione e questa è solo una delle buone notizie di dicembre. Finalmente, a metà mese riesco a cedere Adrovic, sgravando il bilancio da un ingaggio importante, ma ciò che più conta, soprattutto pensando in prospettiva futura, è che Travancic sembra sempre più a suo agio nel ruolo di punta, tanto da vincere il premio come giocatore del mese di dicembre

Non c'è molto tempo per festeggiare, però, perché il 1° gennaio si scende in campo per il primo turno della Coppa d'Indonesia e poi restano le ultime due giornate del girone d'andata da giocare. I risultati eccoli qui

In coppa, come sempre, giocano le riserve e l'ennesima esclusione al primo turno non mi preoccupa più di tanto, mentre resto un tantino più perplesso per le performance non esaltanti contro Persis Solo e Gresik United. Ad ogni modo, al termine del girone d'andata la classifica della Super League recita così

Siamo quasi a metà tra la zona retrocessione (+7) e la zona Champions (-9), ma alla luce delle ultime due partite dovrei stare più attento a ciò che succede dietro piuttosto che avanti. Con la riapertura del mercato, devo ridare un assetto alla difesa (mi serve disperatamente una coppia di terzini) e devo anche decidere cosa fare con Sakan che, finora, ha parecchio deluso come sostituto di Adrovic.

Il ragazzo colleziona quasi un giallo a partita e spesso durante l'intervallo sono costretto a sostituirlo per evitare di restare in 10, cosa che mi è già costata una sconfitta contro il PBR in una partita che, fino all'espulsione per doppia ammonizione, vincevamo 3-1. Se a questo uniamo le inevitabili squalifiche e delle prestazioni non sempre esaltanti (raramente il giocatore raggiunge il 7 a fine partita), pensare ad un'ipotetica cessione non sarebbe poi così folle.

Discorso totalmente diverso, invece, per l'altra scommessa di settembre. Travancic non fa rimpiangere per nulla Canka e, almeno finora, si sta comportando davvero bene, come dimostrano le statistiche attuali

Arrivato da poco più di tre mesi, è sicuramente diventato uno dei punti di forza della squadra ed è altrettanto sicuramente uno dei punti fermi da cui partire per affrontare un girone di ritorno che potrebbe regalare al Persibat sia gioie che dolori.

Lotteremo per la salvezza o, visti i punti di distacco, possiamo ambire a qualcosa di importante, magari grazie all'acquisizione di qualche giocatore di qualità? Devo provare a cedere Sakan, con il rischio di non riuscirci subito e ritrovarmi così un giocatore scontento in rosa? Troverò un terzino sinistro indonesiano all'altezza della situazione? E una punta più incisiva di Yana da affiancare a Travancic? Le perdite finanziarie accumulate finora costringeranno la dirigenza ad adottare misure che ne limitino l'entità?

Al momento, non ho risposte da dare a tutte queste domande, risposte che, come sempre, arriveranno con il prossimo post.