Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2021/22 - 1

Al termine dell'ultima stagione, il Persibat ha confermato l'ottavo posto conseguito nel campionato precedente, a dimostrazione che, sia pur tra mille problemi, il club può ormai essere considerato una realtà consolidata della Super League indonesiana.

Nonostante ciò e principalmente per motivi economici, alla scadenza del contratto cinque titolari lasciano la società; così, all'alba della nuova stagione che sta per cominciare mi ritrovo a dover ricostruire la formazione base per quasi la metà dei suoi effettivi.

A completare il quadro delle negatività che caratterizzano questo primo periodo della preparazione, arrivano le ormai solite brutte notizie dal fronte finanziario (cliccate sulle immagini per ingrandirle)


e non credo sia un caso se, in contemporanea, riprendono a girare insistentemente le voci di un possibile cambio al vertice, voci che vengono confermate dai media a stretto giro di posta


In ogni caso, le vicende societarie non sono la mia priorità. Al momento, la mia prima preoccupazione è di trovare cinque nuovi titolari e visto che intendo mantenere gli stessi moduli usati durante la scorsa stagione (4141, 41221 e 442), mi metto alla ricerca di tre mediani/centrocampisti centrali e due attaccanti.

A dire il vero, nei mesi scorsi ho già preso un giovane indonesiano di belle speranze, il ventenne Indra Dzalikha, che arriva al Persibat non appena scaduto il contratto con il suo precedente club


Dzalikha è titolare nella U21 indonesiana e penso lo sarà anche da noi, anche se la cosa mi costringerà a rivedere qualcosa rispetto al passato. In ogni caso, sarebbe stato stupido da parte mia non approfittare dell'occasione di ingaggiare a parametro zero una delle promesse del calcio indonesiano, perciò eccolo qua.

La seconda faccia nuova della stagione arriva poco dopo l'inizio del ritiro: si tratta di Anis Nabar, giocatore in grado di ricoprire più posizioni ma destinato, almeno per ora, al ruolo di terminale offensivo della squadra


Nella prima fase del ritiro, questi sono gli unici due colpi di mercato di rilievo del Persibat. Non considerando gli infortuni, la preparazione precampionato fila via senza notizie di rilievo fino a metà agosto, quando arriva la conferma ufficiale che il Persibat ha un nuovo presidente


Ovviamente, mi fa piacere che le trattative si siano concluse prime dell'inizio del campionato, ma, a parte chi comanda, sembra che non cambierà praticamente altro. Nessun cenno al ripianamento dei debiti, a futuri investimenti o altro che possa far sperare/pensare ad un miglioramento immediato o in prospettiva delle finanze societarie. L'unica concessione che mi fa la nuova dirigenza riguarda la ricerca di una società cui affiliarsi per avere nuovi introiti, ma dopo pochi giorni anche questa possibilità si conclude con un nulla di fatto.

Per non deprimermi troppo, torno a concentrarmi sulla squadra. A metà agosto, porto in rosa un altro volto nuovo: il difensore centrale Wahyu Kristanto che, però, intendo impiegare in modo diverso dal suo ruolo naturale


In effetti, penso di utilizzarlo come terzino destro titolare al posto di Hasan e voglio approfittare delle amichevoli per farlo familiarizzare con la nuova posizione. Purtroppo, però, i miei progetti vanno immediatamente in fumo, perché Kristanto si fa male subito dopo aver disputato la prima amichevole e non sarà disponibile almeno fino all'inizio del campionato

     
Nel frattempo, insieme a Kristanto è arrivato in squadra un altro giovane indonesiano di belle speranze, Putu Hasbi. Al momento destinato ad essere uno dei centrocampisti titolari, non è detto che manterrà il posto se arriveranno giocatori di maggior spessore


Hasbi è anche l'ultimo colpo di mercato di un certo rilievo prima dell'ormai imminente prima partita di campionato, partita che vede il Persibat con l'organico ancora incompleto (e due titolari assenti perché convocati in Nazionale).

Se non ci saranno nuovi arrivi nei circa 25 giorni che ci separano dalla fine di settembre, data di chiusura della finestra di mercato, i ruoli in cui la rosa è ancora carente (tra titolari e riserve, mancano ancora all'appello una punta e tre mediani/centrocampisti centrali) verranno coperti da due dei giovani brasiliani che ho da tempo in squadra e da un mediano indonesiano arrivato a gennaio come riserva.

Come al solito, però, di questo e tanto altro vi parlerò nel prossimo post.



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