Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2022/23 - 2

Alla vigilia della prima partita di campionato, sono ancora afflitto da tanti (troppi?) dubbi riguardo l'undici di partenza da utilizzare  nella stagione che sta per iniziare.

Oltre a dover schierare una difesa nuova di zecca (per vari motivi, i titolari precedenti sono andati tutti via in estate), a causa delle convocazioni in nazionale devo anche fare a meno di diversi giocatori importanti, cosa che trasforma in una grossa incognita quello che, sulla carta, vedevo come un esordio facile.


Il nostro primo avversario stagionale, infatti, è il PSPS, squadra neopromossa che affrontiamo fuori casa; come mi aspettavo, le assenze si fanno sentire e la partita si conclude con un pareggio a reti inviolate, il cui ricordo, però, cancelliamo subito vincendo i due incontri successivi contro PSIR e PSGC (cliccate sulle immagini per ingrandirle)



L'avvio è abbastanza promettente, grazie anche ad un calendario che, nelle prime tre partite, ci mette contro delle squadre non irresistibili ed è solo alla quarta di campionato che affrontiamo la prima avversaria di un certo peso, il Persebaya. La partita si conclude con un sofferto 0-0 che, purtroppo, farà da preludio alla prima sconfitta della stagione, sconfitta che ci viene inflitta da una delle bestie nere del Persibat e mia personale, quel Persipura che la scorsa stagione ci soffiò il secondo posto e che quest'anno è capolista in Super League



Nel frattempo, come di consueto, con la fine di settembre si è chiusa anche l'ennesima finestra di mercato, sessione che mi ha visto parecchio attivo sia sul fronte delle partenze che su quello degli arrivi.

Oltre ai giocatori presi durante il precampionato, nelle ultime quattro settimane di settembre si uniscono al Persibat tre volti nuovi destinati a diventare titolari in tempi stretti: il giovane ma promettente centrocampista Wayan Kristiawan, che prende il posto di Ibrahim, assente da fine agosto a causa degli impegni con la nazionale indonesiana



l'esperto difensore centrale montenegrino Momcilo Dulovic, che prende il posto del ben più giovane Diallo al centro della difesa



ed il ventiduenne terzino sinistro Ajat Hermanto che, almeno inizialmente, partirà come riserva, ma con la prospettiva concreta di soffiare il posto in tempi brevi ad Alfarizi, l'attuale titolare


Come ho già detto, però, non mi sono preoccupato solo di acquisire nuovi giocatori, tant'è vero che è alla voce partenze che si registrano i movimenti maggiori. Con le finanze del Persibat sempre traballanti, infatti, ho pensato anche, se non soprattutto, a vendere, mettendo finalmente a frutto gli investimenti sostenuti nella creazione di quella colonia di giovanissimi giocatori stranieri presi nel corso degli anni a parametro zero.

Al termine di questa sessione di mercato, questi sono i risultati della politica da me adottata


Una vera boccata di ossigeno per le asfittiche finanze del club ed una soddisfazione personale per il sottoscritto che, almeno in questo caso, ha dimostrato di aver saputo vedere lungo. Soddisfatto per il contributo dato alla causa e dopo aver ceduto solo per un attimo all'autocompiacimento, torno a pensare al campionato che, dopo una breve pausa per gli impegni internazionali, riparte a metà ottobre


Nelle sei partite, di cui quattro in trasferta, che intercorrono tra una sosta e l'altra, raccogliamo tredici punti sui diciotto disponibili; la media è buona, ma la seconda sconfitta della stagione contro il PBR, arrivata come la precedente tra le mura amiche del Moh Sarengat, brucia parecchio.

Ad ogni modo, ci riscattiamo subito contro l'Arema ed anche il pareggio esterno contro lo PSIM, unica squadra ad essere ancora imbattuta in campionato, non è da disprezzare. Grazie a questi risultati, la nuova pausa internazionale ci vede ancora nel gruppo di squadre lanciato all'inseguimento della capolista e alla ripresa la musica non cambia


Due vittorie ed un pareggio esterno contro l'altra nostra bestia nera, lo Sriwijaya, ci consentono di restare in corsa e dopo l'ennesima sosta la stagione del Persibat riparte con il primo turno di Coppa d'Indonesia.

Il sorteggio ci mette contro il Persebo, squadra che milita nella Nuswantara League, la Serie C indonesiana. Alla vigilia della partita, la dirigenza mette in chiaro quali sono gli obiettivi di Coppa


Nonostante ciò, visto il livello dell'avversario, decido di seguire la linea adottata nelle precedenti edizioni e schiero una squadra composta prevalentemente da rincalzi molto giovani


Non potevo fare scelta peggiore: a differenza nostra, i giocatori avversari sono determinati e ci mettono in difficoltà per tutta la partita, tanto da chiudere il primo tempo in vantaggio. Alla fine, dopo aver sofferto per tutto il secondo tempo, acciuffiamo il pareggio nel recupero, lasciando pressoché intatte le nostre possibilità di passare il turno.

Anche in campionato proseguiamo sulla stessa linea ed il successivo pari è altrettanto sudato e sofferto, ma ha un peso specifico molto diverso, visto che giunge in trasferta contro i campioni in carica del Borneo FC.

Passato il turno di Coppa grazie ad una striminzita vittoria esterna per 1-0, il calendario ci mette contro il Persijap, altra squadra che, come il Borneo, sta con noi nel gruppo di inseguitori. Una vittoria, ovviamente, sarebbe importantissima e stavolta il Persibat non manca l'appuntamento: imponiamo il nostro gioco dall'inizio alla fine della partita, mettendo il risultato al sicuro già nella prima mezzora.

Purtroppo, però, a rovinare quello che sarebbe stato un pomeriggio da incorniciare è l'infortunio in cui incorre Kakaio, il faro del nostro centrocampo


Per lui la stagione è praticamente finita, perché a causa delle regole relative alla registrazione dei giocatori dovrò eliminarlo dalla lista della Super League per non bruciare uno dei posti destinati agli stranieri. Fortunatamente, il mercato è aperto e mi metto subito alla ricerca di un sostituto all'altezza, cosa assolutamente non facile.

Nel frattempo, a proposito di mercato, ho portato in squadra altri giocatori. Di questi, l'unico a cui affido subito il posto da titolare è A. Rahman Lestaluhu, che va ad occupare la posizione di mediano incontrista finora saldamente nelle mani di Haq


Dopo l'ennesima sosta (non ne posso più di queste continue interruzioni), resta ancora una partita da giocare per chiudere il girone di andata, partita che, a causa di uno spostamento nel calendario, giocheremo contro quel PSPS che abbiamo incontrato nella prima di campionato. Stavolta, però, le cose vanno in modo diverso e, anche se di misura, portiamo a casa i tre punti


Al termine di un girone di andata che, a causa di rinvii e spostamenti, non è stato molto lineare nello svolgimento, la posizione del Persibat è la seguente


Rispetto all'anno scorso occupiamo una posizione decisamente migliore, ma va anche detto che nel campionato passato non mi era stato chiesto di vincere il titolo. Ad ogni modo siamo lì: occupiamo la seconda piazza (che potenzialmente condividiamo con il Borneo) e talloniamo da vicino il Persipura, che ci stacca di soli due punti.

Siamo, quindi, in piena corsa per il titolo; se riusciremo a mantenere alta la concentrazione contro le medio/piccole, non incapperemo in altri gravi infortuni e sapremo farci valere negli scontri diretti contro le nostre rivali, al termine della stagione il Persibat potrebbe realmente coronare un sogno.

Riusciremo nell'impresa? Impossibile dirlo adesso, ma per scoprirlo basterà aspettare il prossimo post.



                    


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