Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2024/25 - 1

Dopo una stagione in chiaroscuro (quarto posto in campionato a 22 punti dalla vetta, ma vincitori della Coppa d'Indonesia e ai quarti nella Confederation Cup), a metà luglio il Persibat Batang si ritrova per iniziare la preparazione in vista della nuova stagione.

A causa del cattivo piazzamento in campionato, la mia panchina è decisamente traballante, tanto che la dirigenza mi ha offerto il rinnovo solo dopo avermi fatto promettere che la squadra dovrà tornare subito al posto che le compete in Super League.


Proprio per questo, nonostante la stagione precedente sia stata lunghissima e logorante, non mi sono fermato un attimo e ho continuato a lavorare per cercare di rinforzare la rosa. I primi frutti di questo lavoro si materializzano il 1° luglio, quando il Persibat ratifica l'acquisizione di due giovani difensori centrali presi a parametro zero, il brasiliano Pitbull e l'indonesiano Nur Andika



Nessuno dei due partirà titolare, ma Andika sarà sicuramente la prima riserva nel ruolo ed è probabile che, con i tanti impegni che mi auguro avremo, avrà modo di mettersi in luce, sviluppando quelle qualità che ancora si intravedono soltanto.

A proposito di nuovi acquisti, mi sono accorto solo ora che non vi ho mostrato il nuovo terzino sinistro del Persibat, preso proprio in chiusura dell'ormai passata finestra di mercato invernale



Il suo nome è Asep Kurnia, può ricoprire anche il ruolo di difensore centrale e, pur non costando tanto a livello di cartellino, è il giocatore con l'ingaggio più alto in rosa. Tra febbraio e giugno, si è ben comportato, chiudendo con una media voto superiore al 7, ma si è dimostrato un po' discontinuo e non so se l'apporto da lui fornito alla squadra giustifichi del tutto lo stipendio. Ad ogni modo, anche se a posteriori, mi sembrava giusto mostrarvelo per completezza d'informazione.

Tornando al presente, la preparazione precampionato scorre via senza intoppi e, almeno per quanto riguarda il mercato, senza novità di particolare importanza. Del resto, trovare a prezzi/ingaggi accettabili giocatori in grado di migliorare la rosa è difficile (la dirigenza, tra l'altro, mi ha quasi dimezzato il fondo acquisti) e, come ho già detto in altre occasioni, non mi piace comprare per il solo gusto di farlo.

Invece, per porre rimedio alle difficoltà incontrate la scorsa stagione contro le squadre più chiuse in difesa, apporto un cambiamento allo stile di gioco della squadra, passando dai passaggi corti a quelli diretti. So già che probabilmente perderò qualcosa in termini di possesso palla, ma mi auguro che un fraseggio più arioso e meno elaborato rispetto al passato permetta ai miei di avere la meglio sulle schieratissime difese della stagione scorsa.

Come ho già detto, a parte questo (e non so se è poco), la preparazione non presenta altre novità di rilievo, tanto che a fare notizia sono più i nuovi record stabiliti durante la passata stagione che altre voci. Tra questi, il record di affluenza ottenuto nel preliminare di Champions League contro il Binh Duong

        
accompagnato, come prevedibile, anche dal record di incassi al botteghino



La notizia che più mi rende felice, però, è un'altra: il Persibat Batang è la società più importante d'Indonesia 



Che dire, dopo quasi dieci anni alla guida della squadra, sono soddisfazioni!

Per la prima volta siamo considerati i migliori d'Indonesia, superiori persino al titolatissimo Borneo che, tra l'altro, a fine agosto affrontiamo in Supercoppa. Forse perché i nostri avversari hanno il dente avvelenato, forse perché non non siamo ancora pronti... forse, forse, forse, fatto sta che falliamo l'appuntamento ed il Borneo si aggiudica il primo trofeo della stagione con un secco 2-0



Non è certo il modo migliore di cominciare, ma dato che la dirigenza non da troppa importanza alla competizione e considerato che l'anno prima, pur vincendo, non è che le cose siano poi andate benissimo, non mi cruccio più di tanto.

Con la Super League che sta per iniziare ed il quarto di finale di Confederation Cup che ci attende a fine settembre, i pensieri sono ben altri. Al momento, l'unica certezza che ho è che una falsa partenza in campionato porterà sicuramente al mio esonero, cosa che, a questo punto della mia storia al Persibat, mi dispiacerebbe non poco se accadesse.

Riuscirò a salvare la mia panchina? Riuscirò a portare la squadra là dove la dirigenza vuole che sia, cioè in vetta alla classifica? Riuscirò a passare il turno in Confederation Cup, portando il Persibat ad una storica semifinale continentale? Non so ancora cosa mi riserva il destino, ma di certo troverete le risposte a tutte queste domande nel prossimo post.



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