Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2024/25 - 3

Al termine del girone di andata, il Persibat Batang può essere orgoglioso del cammino svolto finora.

La squadra, arrivata imbattuta al giro di boa della Super League, guida la classifica con sette punti di vantaggio sulla seconda, ma in questa prima parte della stagione ciò che più ha dato lustro ai nostri colori è stata la conquista del primo trofeo continentale nella storia del club, quella Confederation Cup che dai primi di novembre fa bella mostra di se nella nostra sala dei trofei.

Con una prima parte di stagione così brillante ed un vantaggio in classifica decisamente incoraggiante, ho solo paura che la squadra possa andare incontro ad un eccesso di autostima o a sempre possibili cali di concentrazione e i primi risultati della seconda parte non sembrano darmi torto (cliccate sulle immagini per ingrandirle)

Poi, però, la squadra si rimette subito in carreggiata, producendosi in una cavalcata strepitosa che, piuttosto che descrivere, preferisco mostrarvi

Grazie alla vittoria sul Persib, che chiude questa lunga serie di risultati utili (tra tutte le competizioni, lasciamo per strada solo 9 dei 69 punti in palio), il Persibat Batang si laurea per la seconda volta campione d'Indonesia

Il morale è alle stelle e non potrebbe essere altrimenti: oltre alla conquista matematica del titolo, arrivata con quattro giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, stiamo dominando il nostro gruppo nella nuova edizione della Confederation Cup e inoltre, grazie alla vittoria esterna contro il Barito Putra, siamo già con un piede in semifinale di Coppa d'Indonesia,

Già, la Coppa d'Indonesia: i ragazzi non ne parlano ed anche io faccio finta di nulla, ma siamo tutti consapevoli che, a questo punto, ci manca solo quest'ultimo trofeo per completare un magnifico, piccolo triplete. Per cui, consci di poter scrivere una pagina leggendaria della storia del club, riduciamo i festeggiamenti al minimo per concentrarci solo sulla Coppa... ed ecco i risultati

       

Grazie ad una nuova serie pressoché ininterrotta di vittorie, otteniamo l'accesso ai quarti della Confederation Cup e, come degna conclusione di una stagione esaltante, vinciamo per la seconda volta consecutiva, superando in finale lo Sriwijaya, la coppa nazionale, centrando così uno storico triplete

WOW!

Dopo aver mantenuto alta la concentrazione per tutto questo tempo, quello che si scatena al triplice fischio è indescrivibile. La gioia è tantissima ed è diffusa a tutti i livelli: gioiscono, ovviamente, i tifosi, gioisce la dirigenza e in particolar modo l'amministratore, che vede entrare nelle casse del club un bel po' di denaro extra grazie ai premi in denaro destinati ai vincitori.

Gioiscono anche i giocatori e Putu Susilo più di tutti, visto che viene premiato sia come Giovane che come Giocatore dell'anno della Super League. Anche a me, contrariamente a quanto successo in occasione del primo titolo, viene riconosciuto qualche merito per quanto fatto durante la stagione e mi viene assegnato il premio Allenatore dell'anno. Insomma, tutti felici.

Del resto, con una classifica così non poteva essere altrimenti

  

Chiudiamo a 85 punti, record della Super League indonesiana, rifilando un distacco di ben 17 punti alla seconda. Non posso che essere soddisfatto dei miei ragazzi e del lavoro svolto, così come la dirigenza non può che essere soddisfatta del sottoscritto, visto che ho raggiunto tutti gli obiettivi prefissati.

Non per niente quest'anno il rinnovo mi è stato proposto con largo anticipo rispetto al passato, rinnovo che ho firmato senza indugiare anche perché, al di là dei successi, ho intenzione di festeggiare 10 anni di permanenza sulla panchina del Persibat, cosa che accadrà al termine della prossima stagione.

Si tratta certamente di un traguardo importante nella carriera professionale di qualunque allenatore, ma è anche un segno del tempo che passa. Così, mentre la squadra è in vacanza, ripenso a quando, colto dalla nostalgia di casa e/o dalla stanchezza, mi ripromettevo di non lasciare il club prima di aver vinto qualcosa.

Beh, ora che qualcosina ho vinto, penso seriamente che potrebbe essere giunto il momento di mettere la parola fine a questo capitolo della mia storia e salpare verso nuovi lidi. Tutto, però, è rinviato a giugno del prossimo anno, visto che ho ancora un contratto in essere, contratto che intendo onorare nel miglior modo possibile. Perciò, abbandono ogni riflessione su un futuro relativamente lontano e mi metto subito al lavoro per preparare la nuova stagione, che probabilmente vedrà degli importanti cambiamenti in rosa.

Di questo, però (e ormai dovreste saperlo), vi parlerò nel prossimo post.