Carriera FM16 | Persibat Batang, Super League Indonesia, stagione 2023/24 - 1

Al termine della stagione precedente e proprio sul filo di lana, il Persibat si è laureato campione d'Indonesia. Finalmente, sono riuscito a ripagare la fiducia che era stata riposta in me quando, dopo essere stato esonerato dal Persik, la società mi aveva offerto la guida della squadra.

Partendo dalla Premier Division (la Serie B indonesiana), dopo sette lunghi anni siamo arrivati in vetta alla Super League, ma ora alla gioia per la vittoria fa da contraltare una voglia di cambiamento che mi spinge a meditare sul mio futuro al Persibat.

Come (forse) ricorderete, l'idea di fare nuove esperienze mi allettava già da un po', ma mi ero ripromesso di lasciare il Persibat solo dopo aver vinto qualcosa di importante. Ora che il titolo è diventato una realtà, i pensieri che mi frullano in testa sono tanti e tutti, in qualche misura, rendono giustificabile sia l'ipotesi di andare che quella di restare.

Non la tirerò per le lunghe e vi dico subito che, anche se con qualche titubanza, alla fine ha prevalso l'idea di restare. Il perché è presto detto: fatte le mie personali valutazioni, sono arrivato alla conclusione che difficilmente l'aver vinto una Super League indonesiana mi avrebbe spalancato le porte di club europei di medio/alto livello. Non che mi senta pronto per queste squadre, ma piuttosto che andare ad allenare in qualche Serie C europea preferisco continuare al Persibat dove, quanto meno, lotto per un titolo nazionale e dove avrò modo di farmi conoscere anche a livello internazionale, visto che quest'anno, seppur partendo dai preliminari, prenderemo parte alla Champions League asiatica.

Accetto, quindi, la nuova proposta di contratto che mi offre la dirigenza (aumento di stipendio e prolungamento a giugno 2024) e mi metto subito al lavoro. Anzi, forse sarebbe meglio dire mi rimetto subito al lavoro, visto che nei mesi precedenti avevo comunque stretto accordi con alcuni giocatori in scadenza.

Si tratta di giovani di buona prospettiva che ho preso soprattutto per sostituire alcuni veterani ormai avviati sul viale del tramonto e con il contratto in scadenza. Tra queste promesse c'è comunque un elemento a cui affiderò da subito un ruolo importante: Afif Suryadi



Giocatore molto duttile (basta un'occhiata alla scheda del ragazzo per vedere quante posizioni è in grado di ricoprire), Suryadi sarà, infatti, il nuovo terzino destro titolare del Persibat al posto del "vecchietto" Kristanto.

In tema di nuovi arrivi e fino al 2 settembre, data di inizio della stagione agonistica, sarà questa l'unica novità di rilievo all'interno della formazione titolare. Non che non abbia bisogno di ulteriori rinforzi (ad esempio, non mi dispiacerebbe un nuovo terzino sinistro), ma le finanze societarie non mi consentono grandi spazi di manovra



Le sofferenze di bilancio sono dovute soprattutto al monte ingaggi che, pur rientrando nei limiti imposti dalla dirigenza, non viene adeguatamente compensato dalle entrate finanziarie. Forse proprio per la necessità di reperire risorse aggiuntive, il presidente accoglie la mia ennesima richiesta di affiliazione ad un altro club.

Ad essere sincero, dopo i tentativi falliti negli anni passati, sono abbastanza disilluso al riguardo, perciò non vi nascondo la mia sorpresa quando la dirigenza mi sottopone un elenco di società interessate a stringere un accordo con il Persibat. Avrà contato qualcosa essere diventati campioni d'Indonesia? Nessuna certezza, ma penso proprio di sì. Fatto sta che dopo aver valutato le condizioni, soprattutto economiche, proposte, la mia scelta ricade sugli australiani del Melbourne City



L'affiliazione è una delle poche novità degne di nota del precampionato, precampionato che, tra un'amichevole e l'altra, scorre via senza particolari intoppi fino al 2 settembre, giorno in cui inizia ufficialmente la stagione agonistica del Persibat Batang.

La prima partita ufficiale della stagione, però, non riguarda la Super League. Infatti, come accade in molte parti del mondo, ad inaugurare la nostra annata agonistica è la Supercoppa, trofeo a cui la dirigenza non sembra dare molta importanza, ma la cui conquista potrebbe rappresentare un buon viatico per la stagione che sta per iniziare.

Affrontiamo l'incontro con la formazione tipo, ovvero quella che, a parte il recente innesto di Suryadi come terzino destro, ha vinto lo scorso campionato. Ovviamente, la partita si gioca in campo neutro (nello specifico, lo stadio dove si disputano le partite della nazionale indonesiana) ed il nostro avversario è il Persipur, vincitore della Coppa d'Indonesia



A dire il vero e per dirla tutta, al termine della stagione precedente il Persipur ha sì vinto la coppa nazionale, ma ha anche evitato la retrocessione per un soffio, salvandosi solo grazie alla miglior differenza reti. Almeno sulla carta, quindi, il nostro avversario non dovrebbe crearci grossi problemi, ma trattandosi di una sfida secca il non si sa mai è d'obbligo.

Al Persibat, però, bastano i primi venti minuti dell'incontro per mettere al sicuro risultato e partita. Vinciamo con un secco 2-0 e vi assicuro che il punteggio non rende appieno l'idea del nostro dominio in campo, ma la cosa importante è aver iniziato la stagione con il piede giusto


Archiviata la Supercoppa e messo in bacheca il nostro secondo trofeo, è ora di pensare al campionato, senza, però, trascurare, almeno per le prossime quattro settimane, il mercato. Infatti, se da un lato ho la dirigenza che mi pressa per avere entrate extra dalle cessioni, dall'altro spero ancora, nonostante le difficoltà economiche, di poter fare qualche colpo.

Come andrà? Al momento non è dato sapere, ma di certo ve ne parlerò nel prossimo post.


     

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